Al via la stagione delle grandi mostre in Italia: da Toulouse-Lautrec a Joan Mirò
ARTE
Riparte a settembre il calendario delle mostre di Navigare, azienda leader in Italia per la produzione, l'organizzazione e l'allestimento di progetti d'arte e multimediali. Dalla retrospettiva dedicata a Henri de Toulouse-Lautrec a Parma, passando per Joan Mirò a Roma, ecco quali sono i prossimi appuntamenti da non perdere.
Tra le realtà più affermate in Italia per la produzione, l’organizzazione e l’allestimento di mostre d’arte, Navigare presenta la nuova stagione espositiva: da Parma a Roma, da Milano a Torino, in tutta la Penisola sono numerose le mostre che si preparano a inaugurare nel corso del prossimo autunno. Ecco quali sono le rassegne più attese e imperdibili.HENRI DE TOULOUSE-LAUTREC IN MOSTRA A PARMAIl programma espositivo di Navigare apre il 7 settembre con la retrospettiva Henri de Toulouse-Lautrec. Il mondo del circo e di Montmartre, allestita nelle sale del Palazzo Dalla Rosa Prati di Parma fino al 12 gennaio 2025. Nell’anniversario dei 160 anni dalla nascita di Henri de Toulouse-Lautrec, uno dei più grandi maestri dell'arte grafica del XIX secolo, la mostra ripercorre la sua carriera attraverso ben centoventi opere. Il percorso si apre con una panoramica sul contesto culturale della Parigi dell’Ottocento, per poi entrare nel dettaglio dei temi iconografici che, negli anni, hanno accompagnato la produzione dell’artista: il circo, la vita notturna parigina, i ritratti di artisti e celebrità dell'epoca, e la rappresentazione delle classi sociali marginalizzate.IL MONDO ONIRICO DI JOAN MIRÓ PROTAGONISTA A ROMAApre al pubblico dal 14 settembre al 23 febbraio 2025 la rassegna dedicata a uno degli artisti più creativi del Surrealismo: Joan Miró. In collaborazione con la famosa rivista Derrière le Miroir, edita dalla celebre Galerie Maeght, il progetto espositivo Miró – Il costruttore di sogni arriva negli spazi del Museo Storico della Fanteria a Roma, proponendo un percorso attraverso più di cento opere tra dipinti, tempere, acquerelli, disegni, sculture e ceramiche, oltre a una serie di opere grafiche, libri e documenti. Completa l’itinerario anche una sezione fotografica e alcuni video che raccontano la vita privata e pubblica del maestro da un punto di vista inedito.A ROMA I MISTERI E I TORMENTI DI ANTONIO LIGABUESempre al Museo Storico della Fanteria a Roma, un’altra rassegna, visitabile dal 28 settembre al 12 gennaio 2025, ripercorre la produzione di uno degli artisti italiani più geniali e tormentati del Novecento. Antonio Ligabue – I misteri di una mente porta l’osservatore alla scoperta di sessantaquattro opere tra sculture, oli, disegni e puntesecche, con l’obiettivo di offrire una nuova lettura del suo lavoro, liberandolo dalle etichette (come quella di pittore “naïf”). Articolata in un percorso cronologico, la monografica riserva particolare attenzione all’autoritratto, attraverso il quale l’artista cercò ossessivamente di definire la propria identità.IL CINEMA DI H.R. GIGER IN MOSTRA A TORINONella "città del cinema", Torino, il protagonista della stagione espositiva autunnale non poteva che essere H.R. Giger, artista passato alla storia per aver dato vita all’immaginario dell’iconico film Alien. Allestita dal 5 ottobre al 16 febbraio 2025 al Mastio della Cittadella del capoluogo sabaudo, la mostra Beyond Alien - H.R. Giger rende omaggio a uno degli artisti più affascinanti e controversi del secondo Novecento nel decimo anniversario della sua scomparsa. Artista plastico, film designer, disegnatore e pittore, Giger si è distinto per il suo stile “biomeccanico”, che ben si coniuga con il genere fantasy, horror e fantascientifico.ALDA MERINI NEGLI SCATTI DI GIULIANO GRITTINI A BRESCIANella suggestiva cornice della Chiesa di San Zanino a Brescia, dal 2 novembre al 23 febbraio 2025 prende piede Atto d’amore – Alda Merini tra arte e poesia, una retrospettiva fotografica dedicata al racconto per immagini della vita quotidiana di Alda Merini. Catturati dall’obiettivo di Giuliano Grittini, fotografo e caro amico della celebre poetessa, gli scatti – per lo più ritratti e scene mondane – si fanno testimoni di una vita votata alla poesia. Completano il percorso espositivo una selezione di oggetti personali e memorabilia appartenuti alla “Poetessa dei Navigli”.FUTURISMO E GRAFFITI A CONFRONTO ALLA FABBRICA DEL VAPORE DI MILANOQual è il rapporto che lega il Futurismo italiano e il Graffitismo americano? Apparentemente, le due correnti non potrebbero essere più lontane (per localizzazione geografica e temporale), eppure la mostra Visions in motion – Graffiti and echoes of Futurism ne affronta le analogie. Allestita dal 30 novembre al 23 marzo 2025 nello spazio industriale della Fabbrica del Vapore di Milano, la rassegna (curata da Carlo McCormick con la collaborazione di Edoardo Falcioni e Maria Gregotti) punta a sottolineare come entrambi i movimenti concepiscano il futuro non come punto di arrivo di un processo, ma come un flusso continuo di energia. Allo stesso modo, per entrambe le realtà l’atto creativo diventa lo strumento con cui l’artista è in grado di rappresentare il movimento, la velocità della sua epoca.